Quali sono le novità che riguardano il mondo degli investimenti? Negli ultimi tempi, il settore ha subito profonde trasformazioni, con l’introduzione di nuove normative e regolamentazioni. Questi cambiamenti sono fondamentali da conoscere per chiunque operi o desideri avvicinarsi a questo ambito. Analizziamo quindi più da vicino la situazione attuale, per comprendere meglio quali siano le dinamiche in gioco.
Fondi di investimento a chiusura: cosa sappiamo?
Con il termine “fondi di investimento a chiusura†si fa riferimento a uno strumento finanziario che raccoglie capitali da una pluralità di investitori, con l’obiettivo di acquistare un portafoglio diversificato di titoli. I fondi chiusi, in particolare quelli commerciali, vengono negoziati sui mercati regolamentati, proprio come avviene per le azioni e altri strumenti finanziari simili.

Il valore di questi fondi viene determinato principalmente dalla domanda e dall’offerta di mercato. Prima di investire in un fondo chiuso, è essenziale valutare diversi aspetti, tra cui gli obiettivi perseguiti dal team di gestione e le spese di gestione che si dovranno sostenere.
È importante sottolineare che esistono numerose tipologie di fondi chiusi, pensate per soddisfare le esigenze di una vasta gamma di investitori a livello globale. Ogni fondo presenta vantaggi e svantaggi specifici, che è fondamentale conoscere e valutare attentamente. Approfondiamo quindi questi aspetti per ottenere una panoramica più completa.
Vantaggi e svantaggi dei fondi chiusi
Tra i principali vantaggi, va evidenziato che i fondi chiusi possono risultare più vantaggiosi rispetto a quelli aperti. Questo perché spesso vengono scambiati a un prezzo inferiore o superiore rispetto al loro valore patrimoniale netto (NAV), offrendo così agli investitori la possibilità di acquistare quote a prezzi scontati.

Inoltre, i fondi chiusi possono generare rendimenti potenzialmente superiori rispetto ai fondi aperti, grazie alla possibilità di investire in una gamma più ampia di asset e di accedere a strumenti finanziari più sofisticati, come le azioni privilegiate. Tuttavia, tra gli svantaggi occorre considerare la minore liquidità : la negoziazione dei fondi chiusi avviene sui mercati, ma il volume degli scambi può essere limitato.
Questa caratteristica può rendere più difficile sia l’acquisto che la vendita delle quote, soprattutto al prezzo desiderato. Inoltre, i fondi chiusi sono spesso più complessi rispetto a quelli aperti e possono essere soggetti a una maggiore volatilità , aumentando così il livello di rischio per l’investitore.
Ecco le loro caratteristiche
Liquidità : i fondi chiusi possono essere acquistati e venduti come normali azioni, poiché sono costituiti da un numero fisso di quote. In alcuni casi, possono risultare più liquidi rispetto ai fondi aperti, ma non sempre i processi di compravendita sono semplici, specialmente quando il volume degli scambi è ridotto.

Commissioni: per quanto riguarda i fondi comuni, le commissioni di gestione sono spesso più elevate, soprattutto nei fondi gestiti attivamente. Tuttavia, non tutti i fondi comuni presentano costi elevati: in alcuni casi, le commissioni possono essere inferiori rispetto ad altri strumenti di investimento, motivo per cui è sempre opportuno valutare attentamente questo aspetto.
Diversificazione: la diversificazione rappresenta un elemento chiave in qualsiasi strategia di investimento. I fondi chiusi consentono di ottenere un’esposizione a diversi settori e classi di attività , offrendo così una maggiore protezione contro i rischi specifici di singoli asset. Tuttavia, è sempre consigliabile effettuare approfondite ricerche prima di investire in questi strumenti.
Quali sono i rischi
Rischio di mercato: poiché questi investimenti coinvolgono molteplici settori, sono soggetti a un rischio di mercato elevato. La quotazione dei fondi chiusi può essere soggetta a forti oscillazioni, spesso più marcate rispetto ai fondi aperti, aumentando così la possibilità di subire perdite.

Rischio di liquidità : essendo caratterizzati da un numero fisso di quote, i fondi chiusi possono presentare difficoltà in fase di vendita, soprattutto quando la domanda è bassa. In tali circostanze, gli investitori potrebbero essere costretti a vendere le proprie quote a un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato.
Rischio di gestione: le performance dei fondi chiusi dipendono in larga misura dalle decisioni prese dal team di gestione. Se la strategia adottata si rivela inefficace o viene modificata nel tempo, i risultati potrebbero risentirne negativamente. È quindi fondamentale monitorare costantemente l’operato dei gestori, poiché ogni cambiamento può influire sulle prestazioni complessive del fondo.